Gioia Lomasti presenta il cantautore Alessandro Spina, classe 1975 proveniente da Siracusa. Dopo svariate esperienze nello show business in trasmissioni come Talent1 su Italia 1, Italia's Got Talent su Canale 5, Mai dire Provini della Gialappa's Band su Canale 5, Quelle Brave Ragazze spin-off di Uno Mattina Estate nel 2017 e Tu si que Vales su Canale 5, rieccolo nella presentazione del suo ultimo lavoro dal titolo "Andiamo tutti a Vancouver", un brano di evasione verso questo sistema di restrizioni.
Come mai ti è venuta in mente questa idea Spina?
“Andiamo tutti a
Vancouver” vuole essere il brano di evasione che ci fa tornare liberi di andare
in un mondo che ci permette di tornare ad essere noi stessi, senza pregiudizi
verso gli altri e sovrastrutture di alcun genere.
Penso che la voglia di
evasione sarà l’unica arma che ci farà alzare l’asticella facendoci guardare
lontano, seppellendo la fobia che è stata costruita in questo periodo storico
tanto oscuro.
Da qui nasce la voglia di
fare un allegro ma riflessivo viaggio nel tempo per tornare in un’epoca di
libertà e opportunità, in quanto si poteva scegliere dove andare, con chi
stare, senza doverci guardare le spalle, con sistemi di protezioni e restrizioni
che non si sapeva neanche lontanamente cosa fossero. Oggi, il desiderio di
evasione si fa sempre più forte in quegli uccelli che non sono fatti per la
gabbia, dandogli attraverso il gesto dell’ombrello la possibilità di mandare a
quel paese chi voglia impedire di esaudire i nostri desideri. Ma noi ce la
faremo…a mano a mano, senza andare contromano.